CARE Contec Arts of REstoration è un progetto permanente di sensibilizzazione, divulgazione ed approfondimento tecnico delle tematiche legate al mondo del restauro promosso da Contec Ingegneria e dalla sua esperienza nel recupero del patrimonio edilizio esistente.

CARE sviluppa iniziative dedicate al recupero del patrimonio architettonico – vincolato e non – per architetti, ingegneri, tecnici professionisti, imprese di costruzioni, aziende specializzate, Pubbliche Amministrazioni e stakeholder che sentono l'esigenza di aggiornamento e condivisione di nuove conoscenze ed esperienze.

Il nostro Paese è dimora di numerosi beni architettonici di elevato valore storico e culturale – sia pubblici sia privati – che rappresentano importanti e talvolta eccezionali elementi d’identità paesaggistica e urbana. Elementi che divengono fattori di innesco di una responsabilità civica individuale e collettiva.

Con le proprie competenze, ciascuno è chiamato a portare il proprio contributo per valorizzare quanto giace dismesso e nell’ombra, oltre a diffondere cultura, conoscenza, consapevolezza.

Ospiti e contributor di CARE sono profili esperti del settore che forniscono dati di contesto per far comprendere lo stato dell’arte e scenari futuri italiani ed esteri, oltre alla condivisione di casi reali.

LA NUOVA EDIZIONE 2023
Quest’anno proporremo un programma di approfondimento sul restauro del patrimonio edilizio declinato nell’ottica della sostenibilità.

Tutti, nessuno escluso, ci siamo trovati ad essere rispettosi custodi del passato che abbiamo ereditato: monumenti e palazzi che caratterizzano e danno identità agli spazi nei quali agiamo e ci muoviamo ogni giorno.

Per inevitabile evoluzione, ne siamo poi diventati anche responsabili: responsabili della loro cura e valorizzazione per permettere al valore che abbiamo ricevuto di essere trasmesso alle generazioni future.

All’interno di Gruppo Contec, Contec Ingegneria opera con un approccio integrato e BIM oriented nei campi dell’urbanistica, architettura, edilizia civile-industriale, infrastrutture e impianti.
Oltre all'ambito progettuale, le sue specializzazioni sono completate dal Project & Construction Management, verifica di progetti terzi, controllo tempi-costi, analisi del valore, cantierizzazione e progettazione operativa, facility&building management.

Contec Ingegneria opera attraverso l’Area Tecnica di Ingegneria del restauro per valorizzare le competenze dell’ingegneria nel recupero del patrimonio architettonico scegliendo un approccio artigianale che si applica con minuziosa perizia al recupero di edifici storici con valori intrinsechi non solo riconducibili dalle parti decorate o da ornamenti estetici di più immediata lettura, bensì anche – e soprattutto – dalle strutture che costituiscono lo scheletro portante del manufatto.

In questo caso le metodologie di approccio e di intervento di Contec Ingegneria coordinano la scienza delle costruzioni e la salvaguardia di superfici storiche, di aperture esistenti, di spazi e percorsi consolidati e non variabili.

Da qui, la classificazione di ingegneria del restauro come disciplina puntuale che percorre una strada delineata, a stretto contatto con le discipline dell’architettura e del restauro specialistico.

Certificata ISO 9001 e 14001, aderente a Confindustria e alle maggiori associazioni di categoria, Contec Ingegneria applica l’approccio del BIM Building Information Modelling anche al recupero del patrimonio esistente.

LA SOSTENIBILITÀ NEL RESTAURO DEL PATRIMONIO
Custodi del passato, responsabili del futuro


VENERDÌ 10 MARZO 2023
14 - 18
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INTRODUZIONE TEMATICA ALL'EDIZIONE 2023
La declinazione trasversale del tema della sostenibilità nelle costruzioni
con puntuale riferimento agli edifici esistenti.
Una riflessione tra la scelta obbligata di intraprendere un percorso più consapevole in termini di materiali e building life-cycle e lo stimolo tecnico-procedurale generato dai sistemi incentivanti sul patrimonio esistente, vincolato o di pregio.

CARE 2023 è patrocinato da

Partner tecnico di CARE 2023

Per gli architetti, la partecipazione completa all'evento prevede il riconoscimento di n. 4 CFP. Per informazioni sull'accreditamento, contattare il proprio Ordine di riferimento o l'Ordine di Verona.

Per gli ingegneri, l'attività rientra tra le iniziative per l'autocertificazione dell'aggiornamento informale.

La partecipazione completa all'evento prevede il rilascio di un attestato di partecipazione. 

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